USBM - Sito ufficiale dell'Ufficio di Stato Brevetti e Marchi

 

L' EPO ha firmato con la Repubblica di San Marino un accordo sulle ricerche sui brevetti nazionali, che si propone di favorire l'innovazione e il miglioramento le condizioni di business per le imprese sammarinesi. In base all'accordo , firmato dal Presidente EPO Benoît Battistelli e il Ministro di San Marino per l'Industria , Artigianato e Commercio Marco Arzilli , il 16 ottobre a Monaco di Baviera, l'EPO condurrà ricerche sulla 'prior art' per conto del l'Ufficio Brevetti e Marchi della Repubblica di San Marino (USBM).

"Le aziende in Europa e altrove sono sempre più consapevoli dei benefici della brevettazione delle loro invenzioni", ha detto il signor Battistelli. "Questo accordo aiuterà le aziende di San Marino a protegge a livello europeo le loro innovazioni, ed è un altro passo avanti per migliorare la qualità complessiva dei brevetti in Europa. Soprattutto le piccole e medie imprese e le università ne trarranno benefici".

"Questa è una firma molto importante per il mondo delle imprese San Marino, e un passo avanti per l'innovazione e lo sviluppo", ha detto il ministro Arzilli. "I brevetti e il settore dei marchi devono essere sostenute e valorizzati. Grazie a questo accordo con l' EPO, la Repubblica di San Marino può operare in condizioni di parità con gli altri paesi europei per quanto riguarda la possibilità di innovare e di entrare in nuovi mercati".

Secondo l'accordo, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2014, l'EPO fornirà un rapporto di ricerca sul brevetto entro nove mesi dalla data di deposito della domanda a San Marino, elencando nel rapporto tutte le invenzioni già brevettate in precedenza che possono essere rilevanti per giudicare la novità e non ovvietà dell'invenzione, accompagnato da una “written opinion” sulla brevettabilità dell’invenzione. Ciò consentirà alle imprese di valutare rapidamente il potenziale delle loro invenzioni e quindi prendere decisioni informate e consapevoli sui loro investimenti.